Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22829 del 13 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22829PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione all'associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, ai sensi del D.P.R. n. 309 del 1990, art. 74, si configura quando il contributo del singolo soggetto, pur non essendo necessariamente caratterizzato dalla commissione di reati fine, risulti comunque apprezzabile e non episodico, in quanto idoneo a sostenere concretamente l'attività e il programma criminoso del sodalizio, in virtù di un'affectio societatis che si manifesta attraverso la consapevolezza di agire per il perseguimento degli interessi comuni. A tal fine, rilevano elementi oggettivi, come il ruolo svolto dal partecipe nell'ambito dell'organizzazione, la sua stabilità e continuità di azione, nonché il suo inserimento in una rete di rapporti e di attività illecite, anche se non direttamente riferibili alla sua persona, purché idonei a denotare il suo stabile inserimento nel contesto associativo e la sua consapevole partecipazione al programma criminoso. La sussistenza della circostanza aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p. richiede inoltre la prova della finalità di agevolare l'attività delle associazioni di tipo mafioso, attraverso il contributo fornito dal singolo partecipe alla realizzazione degli interessi economici e di potere della consorteria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/05/2021 del TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. CAIRO ANTONIO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. LETTIERI NICOLA, che conclude per il rigetto del ricorso.
udito il difensore l'avv. (OMISSIS) conclude insistendo per l'accoglimento del ricorso e deposita copia dei motivi aggiunti gia' trasmessi via pec.
Sentiti:
- il sostituto procuratore generale della Repubblica pre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.