Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3132 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:3132SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima, una volta estinta per effetto di un provvedimento amministrativo, non può essere oggetto di un'azione di accertamento giurisdizionale volta a riconoscerne l'efficacia oltre la data di cessazione, in quanto ciò implicherebbe un sindacato sulla legittimità del provvedimento di estinzione, che deve essere rimesso esclusivamente alla sede giustiziale attivata dal concessionario con il ricorso straordinario al Presidente della Regione. Il principio di alternatività tra rimedi giustiziali e giurisdizionali impone che, una volta esperito il ricorso straordinario, la tutela del concessionario non possa più essere perseguita attraverso un'autonoma azione di accertamento dinanzi al giudice amministrativo, in quanto ciò violerebbe il divieto di doppia impugnazione dello stesso provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/12/2022

N. 03132/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00920/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 920 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis))' e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

((omissis))na, in persona del Presidente legale rappresentante pro tempore;
Assessorato del Territorio e dell’Ambiente della ((omissis))na, in persona dell’Assessore legale rappresentante legale pro tempore;
Dipartimento dell’Ambiente della ((omissis))na, in persona del Dirigente pro tempore;
Struttura Territoriale dell’Ambiente di Catania/Enna, in persona del Dirigente pro tempore, tutti rappres…

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