Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2070 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2070SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma il seguente principio di diritto: Le opere edilizie che, per le loro caratteristiche e dimensioni, sono idonee a concretare una significativa trasformazione dello stato dei luoghi, sono soggette al previo rilascio del permesso di costruire, ai sensi degli artt. 3 e 10 del D.P.R. n. 380/2001. Ciò vale anche per gli interventi che, pur sfruttando volumetrie preesistenti o configurandosi come manutenzione straordinaria, comportano una modifica dell'aspetto esteriore del territorio attraverso la realizzazione o l'incremento di strutture murarie radicalmente infisse al suolo. Inoltre, gli interventi edilizi ricadenti in zone soggette a vincolo paesaggistico, comportanti comunque un'alterazione dell'aspetto esteriore del territorio, sono sempre assoggettati alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, a prescindere dalla loro natura pertinenziale o precaria. In assenza di tale autorizzazione, l'Amministrazione è tenuta ad adottare il provvedimento ripristinatorio, non potendo applicare la sola sanzione pecuniaria. L'ordine di demolizione, in quanto atto dovuto e dal contenuto rigidamente vincolato, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, essendo sufficiente l'accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere non assentito. Inoltre, l'eventuale violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento non determina l'annullamento del provvedimento, qualora emerga che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso. Infine, la motivazione dell'ordinanza di demolizione, trattandosi di attività vincolata tesa alla repressione di illeciti edilizi, è da ritenersi adeguata con la sola indicazione dei presupposti normativi e fattuali che legittimano l'esercizio del potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2019

N. 02070/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03339/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3339 del 2012, proposto da
Paolo Ruggiero, rappresentato e difeso dagli avvocati Emilio Ruotolo, Adelaide Ruotolo, con domicilio eletto presso lo studio Emilio Ruotolo in Napoli, via C.Console,3 c/o Avv.L.De Luca;

contro

Comune di Capri non costituito in giudizio;

per l'annullamento dell’ordinanza n. 99/2012 recante l'ingiunzione di demolizione di opere abusive

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 marzo 2019 il dott. Carlo Buonauro e uditi per le parti i difensori come specificato…

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