Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 755 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:755SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il difetto di interesse sopravvenuto nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese processuali tra le parti costituite. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia nel merito della controversia, per fatti o circostanze intervenuti successivamente alla proposizione del ricorso, comporta la declaratoria di improcedibilità dello stesso, senza alcuna statuizione sulle spese di lite, le quali devono essere compensate tra le parti in ragione della peculiarità della fattispecie. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta, nel corso del giudizio amministrativo, si verifichi una situazione di sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia, in quanto espressione di un consolidato orientamento giurisprudenziale volto a evitare pronunce meramente dichiarative e a conformare l'attività processuale al principio di economia e ragionevole durata del processo. La massima, pertanto, si pone come principio generale applicabile a tutte le ipotesi in cui, nel corso del giudizio amministrativo, venga meno l'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia nel merito, determinando l'improcedibilità del ricorso e la compensazione delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/02/2019

N. 00755/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01823/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1823 del 2014, proposto da
Comuni di Campolattaro e Fragneto l’Abate, in persona dei Sindaci pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Campania, in persona del Presidente pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura Regionale, in Napoli, via S. Lucia, 81;

nei confronti

Comune di Molinara, Comune di Castelfranco in Miscano, in persona dei legali rappresentanti p.t., non costituiti i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.