Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1634 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1634SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente ha ottenuto il permesso di costruire in sanatoria, venendo meno così l'interesse originario all'annullamento degli atti impugnati. Il Tribunale Amministrativo Regionale, rilevata l'assenza di opposizione dell'amministrazione resistente alla declaratoria di improcedibilità, dispone la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del mutamento della situazione giuridica del ricorrente. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse originario al ricorso, a seguito del conseguimento del provvedimento richiesto, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in assenza di contestazione da parte dell'amministrazione. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando la prosecuzione di giudizi privi di utilità pratica per il ricorrente, e sulla valutazione equitativa degli oneri processuali, tenuto conto del mutamento della situazione sostanziale intervenuto nel corso del giudizio. La massima riflette l'orientamento consolidato della giurisprudenza amministrativa in materia di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse e di compensazione delle spese, quale corollario del principio di ragionevole durata del processo e di economia processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2023

N. 01634/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01856/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1856 del 2018, proposto da Derma S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Dario Gioia e Michele De Piano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Dario Gioia in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Consorzio Asi di Avellino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pasquale Salvo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di Solofra, non co…

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