Consiglio di Stato sentenza n. 4098 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:4098SENT

Massima

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La scadenza della concessione demaniale marittima senza rinnovo formale da parte dell'Amministrazione competente determina la perdita del titolo di legittimazione all'occupazione del bene, configurando una situazione di detenzione senza titolo da parte del precedente concessionario. Il mero pagamento dei canoni concessori dopo la scadenza, anche se accettato dall'Amministrazione, non vale a costituire il rinnovo tacito della concessione, poiché in assenza dell'atto formale di rinnovo l'aspirante concessionario non ha titolo alcuno ad utilizzare il bene demaniale e versa in una situazione di occupazione abusiva, con conseguente legittimità del provvedimento di demolizione dell'immobile e ripristino dello stato dei luoghi. La norma di cui all'art. 10 della legge n. 88/2001, che prevede il rinnovo tacito delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, non si applica alle concessioni scadute prima della sua entrata in vigore, essendo la sua efficacia limitata alle sole concessioni in corso alla data di entrata in vigore della legge. L'Amministrazione comunale, quale ente delegato all'esercizio delle funzioni amministrative sul demanio marittimo, è legittimata all'adozione del provvedimento di demolizione dell'immobile abusivo, in applicazione delle norme del Codice della navigazione, senza che sia necessaria una specifica indicazione dell'articolo di riferimento, essendo sufficiente il richiamo al contesto normativo di riferimento.

Sentenza completa

N. 04980/2009
REG.RIC.

N. 04098/2013REG.PROV.COLL.

N. 04980/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4980 del 2009, proposto dal signor Ernesti Roberto, rappresentato e difeso dagli avvocati Gennaro Contardi, Luigi Cardamone, Stefania Iorfida, con domicilio eletto presso Gennaro Contardi in Roma, via A. Caroncini, 6;

contro

Comune Di Ardea, rappresentato e difeso dall'avvocato Alfredo Zaza D'Aulisio, con domicilio eletto presso Francesco Cardarelli in Roma, via G.P. Da Palestrina, 47;
Ministero dell’economia e delle finanze – Agenzia del demanio, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Capitaneria di Porto di Roma, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi pe…

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