Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43770 del 25 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:43770PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali la documentata collaborazione nell'attività di preparazione e confezionamento della droga, i numerosi contatti con gli altri sodali, il coinvolgimento nella riscossione e nel conteggio dei proventi illeciti, nonché le cessioni di stupefacenti a terzi, anche se non direttamente presenti all'atto della consegna. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in relazione alla condotta complessiva dell'indagato, possono integrare gli estremi del delitto associativo, a prescindere dalla prova dell'esistenza di una struttura organizzativa formalmente definita dell'associazione stessa. Inoltre, la disponibilità al coinvolgimento nei traffici illeciti emersi, il rapporto fiduciario con "personaggi di elevato spessore", l'intraprendenza e la "capacità operativa" dimostrate, nonché la presunzione legale di cui all'art. 275 c.p.p., comma 3, possono giustificare l'applicazione di una misura cautelare, anche in assenza di precedenti penali a carico dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - rel. Consigliere

Dott. CAIAZZO Luigi Pietro - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) ZA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1430/2011 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 20/05/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MASSIMO VECCHIO;

Udito, altresi', in camera di consiglio, alla udienza del 3 novembre 2011, il Pubblico Ministero in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele, sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Corte suprema, il quale ha concluso per il rigetto …

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