Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 99 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:99SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie ritenute abusive è un atto vincolato, la cui adozione non richiede necessariamente la previa comunicazione di avvio del procedimento al privato interessato. Tuttavia, al fine di garantire il contraddittorio e il diritto di difesa, è necessario che all'amministrato sia data la possibilità di partecipare alle attività di rilevamento fattuale che precedono la valutazione circa l'adozione dell'ordinanza di demolizione. Pertanto, l'omissione di tali garanzie partecipative non determina l'illegittimità del provvedimento, qualora risulti comunque assicurata la partecipazione del privato al procedimento. Ciò nonostante, il provvedimento di demolizione può essere annullato per difetto di istruttoria, qualora l'amministrazione non abbia adeguatamente accertato i presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento dell'ordine di demolizione. In particolare, quando il privato abbia prodotto elementi probatori idonei a dimostrare che le opere contestate come abusive sono state realizzate in epoca antecedente al termine previsto dalla normativa, l'amministrazione è tenuta a svolgere un'approfondita attività istruttoria per verificare tale circostanza, non potendo limitarsi a un mero rinvio all'onere probatorio gravante sul privato. La carenza di tale attività istruttoria, che incide sul contenuto sostanziale del provvedimento, determina l'annullamento dello stesso, salvi i successivi accertamenti e provvedimenti dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2017

N. 00099/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00838/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 838 del 2016, proposto da:
Albino Loiacono, rappresentato e difeso dagli avvocati Paola Procopio, Valerio Zimatore, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Valerio Zimatore in Catanzaro, via Buccarelli, 49;

contro

Comune di Palermiti non costituito in giudizio;
Ufficio Tecnico Comune di Palermiti non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 4 del 28/04/2016 di rimozione e demolizione opere abusive;

di ogni atto presupposto, connesso e conseguente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

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