Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7271 del 24 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7271PEN

Massima

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Il contributo partecipativo al reato associativo di tipo mafioso si configura quando il soggetto è stabilmente inserito nella struttura organizzativa e consapevole del proprio apporto alla permanenza e al rafforzamento del sodalizio criminale, come attestato da condotte che rivelano un consapevole e diligente coinvolgimento nella gestione e ripartizione dei proventi illeciti, piuttosto che un mero aiuto al congiunto. Tali elementi, desumibili dalle risultanze probatorie, in particolare dalle intercettazioni, integrano la prova della conoscenza da parte dell'indagato del contesto storico-fattuale in cui si inserisce la contabilità e della finalità di agevolazione del clan mafioso di riferimento, a cui sono destinati parte dei proventi, anche quando questi siano destinati al mantenimento in carcere dei detenuti o delle loro famiglie. La valutazione di tali elementi, ai fini della qualificazione giuridica della condotta, non si risolve in una mera rilettura in fatto delle risultanze probatorie, ma costituisce applicazione dei principi giurisprudenziali sulla configurabilità della partecipazione al reato associativo, che prescinde dal mero aiuto al congiunto e richiede il consapevole apporto alla vita e all'operatività del gruppo criminale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORDANO E. - rel. Consigliere

Dott. AMOROSO Riccard - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/7/2020 del Tribunale di Catania;
udita la relazione svolta dal Consigliere Emilia Anna Giordano;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. PICARDI Antonietta, che conclude per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni scritte depositate in data 30 novembre 2020 dal difensore della ricorrente, avvocato (OMISSIS) con le quali insiste per l'accogli…

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