Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 523 del 2011

ECLI:IT:TARBO:2011:523SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia è legittimo quando il manufatto realizzato in aderenza al confine non rispetta i parametri urbanistici previsti dal piano regolatore generale, in particolare il limite di incremento volumetrico una tantum consentito per gli edifici esistenti alla data di adozione del piano, non essendo tale incremento utilizzabile per la creazione di nuove unità immobiliari autonome. L'amministrazione comunale, nel provvedimento di diniego, è tenuta a motivare adeguatamente il proprio giudizio negativo, indicando puntualmente le norme urbanistiche ostative alla sanatoria richiesta, senza che sia sufficiente un mero richiamo apodittico alle disposizioni di piano e regolamento edilizio.

Sentenza completa

N. 00888/1999
REG.RIC.

N. 00523/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00888/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 888 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, via ((omissis)) 2;

contro

Comune di Bologna, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, via Oberdan 24;
Dirigente del Settore Tecnico del Comune di Bologna;

per l'annullamento

del diniego di sanatoria prot. gen. 108759/98 relativo al fabbricato di ((omissis)) di Paolo n.30 nonchè di ogni altro atto presupposto e/o connesso del procedimento.

nonchè per l'acce…

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