Il provvedimento amministrativo di spostamento temporaneo di un posteggio isolato per il commercio su area pubblica, adottato dal Comune in ragione di sopravvenute esigenze di pubblico interesse connesse all'esecuzione di lavori pubblici di infrastrutturazione e valorizzazione turistica della zona, non viola il principio di legittimo affidamento del titolare del posteggio, in quanto tale provvedimento risulta logico, adeguatamente motivato e proporzionato rispetto alle circostanze di fatto, non configurandosi alcuna disparità di trattamento rispetto agli altri esercizi pubblici della medesima area. Il titolare del posteggio, pur subendo un temporaneo spostamento della propria attività, ha comunque ottenuto l'assegnazione di un nuovo posteggio per la stagione estiva, sicché non si ravvisano pregiudizi di carattere patrimoniale tali da giustificare l'adozione di misure cautelari. In tale contesto, la rinuncia al ricorso da parte del titolare del posteggio determina l'estinzione del giudizio, con conseguente irripetibilità delle spese processuali.