Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1579 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1579SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia successiva all'impugnazione di un provvedimento sanzionatorio, come l'ordinanza di demolizione, comporta la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento di tale provvedimento. Ciò in quanto la domanda di sanatoria determina la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto, che vale comunque a superare il precedente provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. L'interesse del responsabile dell'abuso edilizio si sposta, pertanto, dall'annullamento del provvedimento sanzionatorio già adottato, all'eventuale annullamento del provvedimento di rigetto della domanda di sanatoria. In tale situazione, il ricorso avverso il provvedimento sanzionatorio deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in applicazione del consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui la presentazione della domanda di sanatoria rende inefficaci i precedenti atti sanzionatori. Il comune, in ogni caso, è tenuto a esaminare ed eventualmente respingere la domanda di sanatoria, effettuando una nuova valutazione della situazione, prima di adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 01469/2010
REG.RIC.

N. 01579/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01469/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1469 del 2010, proposto dal sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so V. Emanuele,126 presso lo studio dell’avv. Pecoraro;

contro

Comune di Sarno in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento

dell’ordinanza prot. gen. n. 13024 del 5/8/2010 con la quale il Comune ordina la demolizione di un manufatto, consistente in un garage con superficie di 26 mq. ed altezza variabile da m. 2,60 a 2,90, costruito senza titolo, in luogo del posto auto, nell’area di pertinenza del fabbricato ove in…

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