Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6528 del 13 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:6528PEN

Massima

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Il comportamento provocatorio o maleducato della persona offesa non può giustificare una violenta aggressione e la conseguente produzione di gravi lesioni personali, essendo la volontarietà e la gravità delle lesioni stesse elementi sufficienti per la configurazione del reato di lesioni personali volontarie, a prescindere dalle condotte pregresse della vittima. L'eventuale tardività della denuncia o del ricorso alle cure mediche da parte della persona offesa non incide sull'accertamento della responsabilità penale dell'imputato, così come il dubbio sull'attendibilità del riconoscimento dell'imputato da parte della vittima non è di per sé sufficiente a inficiare la valutazione complessiva degli elementi probatori. La pena irrogata, determinata tenendo conto della gravità oggettiva del fatto e dell'equivalenza tra le attenuanti generiche e l'aggravante, rientra nell'ambito edittale previsto per il reato di lesioni personali volontarie e non può essere considerata eccessiva. La liquidazione di una provvisionale a favore della parte civile, in misura ritenuta congrua dal giudice di merito, non è censurabile in sede di legittimità, una volta accertata la definitività della condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RO. PA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 27/11/2007 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. DUBOLINO PIETRO;

sentiti:

il Sost. Proc. Gen. Dott. Di Popolo, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso;

l'avv. De Carolis, in sostituzione dell'avv. Gullatto, per la parte civile, il quale ha avanzato analoga…

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