Il reato di rapina aggravata non può essere assorbito dalla semplice violenza o minaccia, ma concorre con le lesioni personali cagionate alla vittima, in quanto il delitto di rapina ha natura plurioffensiva, ledendo non solo il patrimonio ma anche la libertà e l'integrità fisica e morale della persona aggredita. Pertanto, qualora l'aggressione abbia prodotto lesioni personali, si configura un concorso formale di reati, con conseguente aggravamento della rapina ai sensi dell'art. 61 n. 2 c.p. Inoltre, ai fini della concessione dell'attenuante del danno di speciale tenuità prevista dall'art. 62 n. 4 c.p. per il reato di rapina, non è sufficiente che il bene sottratto abbia modesto valore economico, ma occorre valutare complessivamente gli effetti dannosi connessi alla lesione della persona contro la quale è stata esercitata la violenza o la minaccia, attesa la natura plurioffensiva del delitto. Pertanto, qualora l'atto predatorio abbia prodotto lesioni a più persone, tale circostanza può essere ritenuta ostativa al riconoscimento della lievità del danno, in quanto incidente sulla gravità complessiva del fatto.