Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28559 del 3 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:28559PEN

Massima

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Il tentativo di reato si configura quando l'agente compie atti idonei e diretti in modo non equivoco alla commissione di un delitto, anche se non si realizza l'evento finale. Ai fini della sussistenza del tentativo, non è necessario che gli atti compiuti siano esclusivamente atti esecutivi, essendo sufficiente che essi rivelino in modo inequivoco l'intenzione criminosa dell'agente e la concreta messa in pericolo del bene giuridico tutelato dalla norma penale, valutati secondo le regole di comune esperienza e il contesto in cui si inseriscono. Pertanto, il possesso di armi, anche se non utilizzate, può integrare il tentativo di rapina, in quanto indice dell'univocità della condotta diretta all'aggressione del bene protetto. Inoltre, ai fini della valutazione delle esigenze cautelari, il pericolo di reiterazione del reato può essere desunto dalla gravità e modalità del fatto, dai precedenti penali e dai carichi pendenti dell'indagato, senza che sia necessaria un'analitica dimostrazione dell'inidoneità di ogni altra misura cautelare meno afflittiva rispetto alla custodia in carcere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - rel. Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

dall'Avvocato (OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso l'ordinanza del Tribunale di Roma, in data 16/10/2012.

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. IASILLO Adriano;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dottor VIOLA ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

Osserva:

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza del 28/09/2012, il Giudice per le indagini prel…

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