Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 19704 del 17 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:19704CIV

Massima

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Il magistrato che incorra in gravi e reiterati ritardi nel deposito di sentenze e ordinanze, superando in modo sistematico e prolungato i termini di legge, anche se non per negligenza ma per incapacità di adeguata organizzazione del proprio lavoro, viola i doveri di diligenza e laboriosità imposti dall'esercizio della funzione giurisdizionale, compromettendo il prestigio e la credibilità dell'ordine giudiziario. Tali condotte, pur non dipendendo da volontà di inadempimento, integrano l'illecito disciplinare di cui al d.lgs. n. 109/2006, art. 2, comma 1, lett. q), in quanto lesive del diritto fondamentale dei cittadini ad avere un processo celere e giusto, sancito dall'art. 111 Cost. La gravità e la reiterazione dei ritardi, quando eccedano la soglia della ragionevolezza, comportano di per sé la lesione del prestigio dell'ordine giudiziario, a prescindere dalla sussistenza di un danno concreto alle parti processuali, e giustificano l'irrogazione della sanzione disciplinare della censura, quale minimo edittale previsto dalla legge. Lo svolgimento di incarichi extragiudiziari da parte del magistrato può costituire causa di giustificazione o attenuante solo se, prima di accettarli, egli abbia rappresentato agli organi conferenti la difficoltà di svolgerli per l'eccessivo carico di lavoro giudiziario, e sempre che i ritardi non siano talmente prolungati, reiterati e sistematici da superare la soglia della ragionevolezza e della giustificabilità, concretando un diniego di giustizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ELEFANTE Antonino - ((omissis)) f.f.

Dott. PROTO Vincenzo - Presidente di sezione

Dott. D'ALONZO Michele - Consigliere

Dott. PICONE Pasquale - Consigliere

Dott. FINOCCHIARO Mario - rel. Consigliere

Dott. CECCHERINI Aldo - Consigliere

Dott. MACIOCE Luigi - Consigliere

Dott. BUCCIANTE Ettore - Consigliere

Dott. CURCURUTO Filippo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PE. FU. , elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato ROSSOMANDO ANTONIO, per delega in atti;

- ricorrente -

contro

PROCURA GENERALE PRESSO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, MINISTERO DELLA GIUSTIZI…

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