Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6165 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:6165SENT

Massima

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Il subentro di un nuovo operatore economico in un contratto pubblico, ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. d), n. 1) e n. 2), del d.lgs. n. 50/2016, è consentito qualora ricorrano i presupposti di legge, tra cui la sussistenza di valide ragioni di convenienza economica e di efficienza del servizio, nonché l'assenza di pregiudizio per l'amministrazione appaltante. L'amministrazione è tenuta a valutare con adeguata motivazione la sussistenza di tali presupposti, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché al principio di tutela dell'affidamento del contraente uscente. Il mancato rilascio del provvedimento autorizzativo richiesto, in assenza di una congrua e ragionevole motivazione, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento suscettibile di essere censurata in sede giurisdizionale. Inoltre, l'imputazione all'operatore economico uscente della responsabilità per l'interruzione del servizio, in assenza di una previa formale contestazione e di un accertamento della sua responsabilità, viola il principio del contraddittorio e del giusto procedimento, comportando l'illegittimità del relativo provvedimento. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è chiamato a verificare la sussistenza dei presupposti di legge per il subentro del nuovo operatore, ordinando all'amministrazione il rilascio del provvedimento autorizzativo richiesto, ove ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/05/2021

N. 06165/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02897/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2897 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
L'Igiene Urbana Evolution S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ardea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Fulcieri Palucci de' Calboli 1;

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo…

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