Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza breve n. 781 del 2011

ECLI:IT:TARRC:2011:781SENB

Massima

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Il giudice amministrativo, investito di un ricorso avverso un provvedimento di sgombero di un terreno definitivamente acquisito al patrimonio disponibile di un ente locale a seguito di una sentenza penale di confisca per lottizzazione abusiva, deve dichiarare il difetto di giurisdizione in favore del giudice ordinario, in quanto l'atto impugnato si configura come attività di autotutela privata dell'ente, rispetto alla quale sussistono posizioni di diritto soggettivo e non di interesse legittimo. Tale principio di diritto trova applicazione anche in analoghe controversie relative alla medesima vicenda di lottizzazione abusiva, in quanto il Tribunale amministrativo regionale si è già pronunciato in tal senso con precedenti decisioni, affermando che, poiché i terreni appartengono al patrimonio disponibile dell'ente, l'atto di sgombero non attiene all'esercizio di un potere autoritativo a tutela del bene pubblico, bensì all'espletamento di un'attività privata di autotutela, rispetto alla quale la giurisdizione spetta al giudice ordinario. Pertanto, il ricorso proposto avverso il provvedimento di sgombero deve essere dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, il quale deve declinare la propria competenza in favore del giudice ordinario, ai sensi dell'art. 11 del Codice del processo amministrativo. Sussistono tuttavia giustificate ragioni per disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, in quanto l'amministrazione resistente ha erroneamente indicato la facoltà di proporre impugnazione dinanzi al Tribunale amministrativo regionale.

Sentenza completa

N. 00598/2011
REG.RIC.

N. 00781/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00598/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 598 del 2011, proposto da:
Concetto Bruno Candito e Andrea Borruto, rappresentati e difesi dall'avv. Maria Caridi, con domicilio eletto presso Maria Caridi, Avv. in Reggio Calabria, via Carrubara, n.76/B;

contro

Comune di Condofuri, rappresentato e difeso dall'avv. Gaetano Callipo, con domicilio eletto presso Luigi Tuccio, Avv. in Reggio Calabria, via Palamolla, n. 31;

per l'annullamento

dell'ordinanza di sgombero registro ordinanze n. 21 del 30.6.2011 emessa dl Responsabile dell'area Tecnica e territorio del Comune…

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