Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2219 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2219SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica decade qualora, entro il termine quinquennale successivo all'occupazione d'urgenza del bene, non sia adottato il decreto di esproprio. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a risarcire il proprietario per l'occupazione sine titulo del suo terreno, salvo che intervenga successivamente un decreto di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, il quale produce l'effetto di trasferire coattivamente la proprietà all'ente pubblico a fronte del pagamento dell'indennizzo. L'adozione di tale decreto di acquisizione sanante determina l'improcedibilità del ricorso proposto dal proprietario per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto la procedura espropriativa risulta definitivamente conclusa.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/08/2022

N. 02219/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00466/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 466 del 2018, proposto dal sig. Pasquale Esposito, rappresentato e difeso dall'avv. Elisa Pepe, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Martino Valle Caudina, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Marco Morelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento:

- dell'avvenuta decadenza della dichiarazione di pubblica utilità dell'opera di cui alla delibera di Giunta Comunale n. 29 del 04.02.2004 e del decreto di occupazione d'urgenza prot. n…

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