Consiglio di Stato sentenza n. 3148 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:3148SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che autorizza interventi di modifica su beni di interesse storico e artistico è soggetto a un ampio potere discrezionale dell'autorità preposta alla tutela del vincolo, la quale deve effettuare un prudente bilanciamento tra le esigenze di utilizzazione e fruizione del bene da parte del titolare del diritto dominicale e i valori storici e artistici di cui il bene stesso è espressione. Il sindacato del giudice amministrativo su tali atti autorizzatori si caratterizza come un controllo esterno, limitato alla verifica della corretta percezione dei presupposti di fatto, della completezza dell'istruttoria, della ragionevolezza delle scelte effettuate in relazione alla fattispecie concreta e dell'esaustiva esternazione delle ragioni della decisione. L'amministrazione, nel rilasciare l'autorizzazione, deve attenersi alle linee di indirizzo dettate dalla normativa di tutela, privilegiando il momento conservativo del restauro ed evitando completamenti di stile o analogici non asseverati da riscontri storici e dalle fonti archivistiche, anche laddove ciò possa comportare il sacrificio di esigenze secondarie come la protezione dagli agenti atmosferici o la sicurezza dei visitatori, purché queste ultime possano essere soddisfatte attraverso soluzioni progettuali alternative che non incidano sulla configurazione originaria del bene vincolato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 4594/2000, proposto da Ug. Si., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ma. Ca. e Lu. Ma., con domicilio eletto presso il secondo in Ro., via Co., n. 5;
contro
- la Provincia Autonoma di Trento, costituitasi in giudizio, rappresentata e difesa dall'avv.to Gi. Va., con domicilio eletto presso la stessa in Ro., via Mo. De. Gi., n. 29;
- la Commissione per i Beni Culturali e Ambientali presso il Servizio Beni Culturali della Provincia Autonoma di Tr., non costituitasi in giudizio;
- il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, costituitosi in giudizio costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio per legge presso la sede della stessa in Ro., via De. Po., n. 12;
per l'annullamento
della sentenza del Tribunale Reg…

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