Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 104 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:104SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo, una volta annullato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione dello stesso, con conseguente condanna dell'amministrazione al rimborso delle spese di lite in favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, qualora il ricorso risulti fondato nel merito. Il giudice amministrativo, in presenza dei presupposti di cui all'art. 60 c.p.a., può definire il giudizio con sentenza in forma semplificata, senza necessità di integrare il contraddittorio o di acquisire ulteriori elementi istruttori, quando l'amministrazione abbia già provveduto all'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato e le parti abbiano concordemente richiesto la declaratoria di cessazione della materia del contendere.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2018

N. 00104/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02104/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2104 del 2017, proposto da:
Giovambattista Brancato, rappresentato e difeso dall’Avvocato Pasqualino Cilia, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. di Catania, in Catania, Via Istituto Sacro Cuore 22;

contro

- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, non costituito in giudizio;
- Ministero della Difesa (Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro), in persona del Ministro, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania…

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