Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 42785 del 20 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42785PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di resistenza a pubblico ufficiale si configura quando l'imputato, con condotte attive od omissive, oppone una condotta di contrasto e di opposizione all'attività legittima svolta dall'agente pubblico nell'esercizio delle sue funzioni, senza che sia necessario l'uso della forza fisica o la violenza. Ai fini della configurabilità del reato, non rileva il diverso inquadramento giuridico prospettato dal ricorrente, essendo sufficiente che la condotta tenuta dall'imputato abbia concretamente ostacolato o reso più difficoltoso l'esercizio dei poteri e delle prerogative dell'agente pubblico, a prescindere dalla qualificazione giuridica attribuita ai fatti. La motivazione della sentenza di condanna non è viziata da illogicità o contraddittorietà, né da travisamento delle risultanze processuali, quando si basa su una valutazione complessiva degli elementi di prova acquisiti, che consente di ritenere provata la sussistenza degli elementi costitutivi del reato contestato. L'onere di specificità del motivo di ricorso impone al ricorrente di individuare puntualmente i capi o i passaggi della motivazione ritenuti erronei, collegandoli in modo concreto alle censure formulate, senza limitarsi a prospettare una diversa qualificazione giuridica dei fatti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. DI CASOLA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. Da. ;

avverso la sentenza della Corte d'appello di Roma, pronunciata in data 11.6.2006;

letto il ricorso ed il provvedimento impugnato;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

1. Con la sentenza in epigrafe la Corte d'appello di Roma ha confermato la se…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.