Cassazione penale Sez. I sentenza n. 19787 del 12 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:19787PEN

Massima

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Il reato di associazione di tipo mafioso sussiste quando vi è un'organizzazione criminale strutturata, dotata di una propria autonomia e capacità di intimidazione, che persegue finalità illecite attraverso la commissione di una pluralità di reati-scopo. La partecipazione al sodalizio criminoso può essere desunta da elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, quali le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, le intercettazioni ambientali e telefoniche, nonché il coinvolgimento diretto dell'indagato in specifiche attività delittuose, anche di natura estorsiva, riconducibili agli scopi dell'associazione. La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato associativo comporta la presunzione relativa di pericolosità sociale dell'indagato, che può essere superata solo dimostrando la rescissione dei legami con l'organizzazione criminale o l'impossibilità di mantenere il rapporto associativo. Pertanto, in presenza di tali presupposti, la misura cautelare della custodia in carcere risulta adeguata e proporzionata, in assenza di elementi idonei a superare la predetta presunzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. MAGI Raffaell - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) n. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) n. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) n. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2628/2015 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 22 maggio 2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAGI RAFFAELLO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha chiesto dichiararsi inammissibile i ricorsi;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) per (OMISSIS).
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 22 maggio 2015 il Tribunale di N…

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