Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3203 del 21 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:3203PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione del procedimento penale può essere impugnato con ricorso per Cassazione solo quando sia stato violato il principio del contraddittorio ai sensi degli artt. 410 comma 6 e 127 comma 5 c.p.p., e a condizione che il giudice non abbia provveduto de plano ai sensi dell'art. 410 comma 2 c.p.p. in caso di inammissibilità dell'opposizione e infondatezza della notizia di reato. In tali ipotesi, la Corte di Cassazione è chiamata a valutare la sussistenza di una adeguata motivazione del provvedimento, in particolare sulla declaratoria di inammissibilità dell'opposizione, verificando che gli elementi di prova addotti non siano del tutto inconferenti rispetto agli accertamenti già svolti dal pubblico ministero e non siano idonei a incidere sulle risultanze investigative. Ove il ricorrente non specifichi la pertinenza di tali elementi rispetto al thema decidendum, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. MARTELLA Ilario S. - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Br.;

nel procedimento di archiviazione nei confronti di:

Be. An.;

avverso il decreto del G.i.p. del Tribunale di Perugia in data 20 dicembre 2006;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

letta la requisitoria scritta del Procuratore Generale, che ha concluso per l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.

FATTO E DIRITTO

Ma.Br.…

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