Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 116 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:116SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società proprietaria di un compendio immobiliare avverso gli atti di diniego di approvazione di un progetto edificatorio, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il parere regionale espresso in sede endoprocedimentale, pur non avendo carattere definitivo, è legittimamente richiesto e acquisito dall'amministrazione comunale procedente qualora sussistano dubbi sulla compatibilità del progetto con la pianificazione territoriale di livello sovraordinato (PTCP), in quanto la verifica di tale presupposto rientra nell'istruttoria necessaria per l'adozione del provvedimento finale. Il coinvolgimento regionale in tale fase istruttoria non costituisce un aggravamento procedimentale, ma è logico e coerente con il riparto di competenze tecniche ed istituzionali. 2. L'amministrazione comunale, nel provvedimento finale di diniego, può legittimamente fare proprie le valutazioni espresse nel parere regionale, motivando adeguatamente il proprio convincimento sulla base di tale apporto istruttorio, senza che ciò integri un vizio di difetto di motivazione. Ciò è tanto più ammissibile quando l'amministrazione comunale non abbia già adottato una posizione definitiva sul progetto, tale da imporre un riesame in sede di autotutela. 3. Le generiche contestazioni sulla compatibilità del progetto con la pianificazione territoriale (PTCP) proposte dal ricorrente assumono carattere di valutazioni di merito, estranee alla presente sede giurisdizionale, e non risultano comunque fondate alla luce delle approfondite valutazioni svolte dalle amministrazioni, che hanno adeguatamente motivato l'incompatibilità del progetto con la disciplina pianificatoria vigente. 4. L'incompetenza del segretario comunale a sottoscrivere l'atto conclusivo del procedimento non è fondata, in quanto il segretario ha agito nella sua qualità di dirigente del settore competente.

Sentenza completa

N. 00590/2011
REG.RIC.

N. 00116/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00590/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 590 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Parfiri Srl, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Roma 3/9;

contro

Regione Liguria, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Fieschi 15; Comune di Varazze, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via ((omissis)) 31/4;

per l'annullamento

di nota regionale 24\2\2011 inerente procedimento di approvazione intervento edificat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.