Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla Provincia di Massa Carrara avverso le ordinanze del Sindaco del Comune di Montignoso relative alla riapertura di un tratto della strada provinciale n. 1, ha affermato il principio secondo cui la competenza per la regolamentazione della circolazione stradale su strade provinciali al di fuori dei centri abitati spetta in via esclusiva all'ente proprietario della strada, ovvero la Provincia, in base all'art. 6, comma 4, del Codice della Strada. Pertanto, il Comune non può adottare ordinanze che incidano sulla disciplina della circolazione su strade provinciali, salvo il ricorrere dei presupposti di cui all'art. 54, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 per l'adozione di ordinanze contingibili e urgenti, che tuttavia devono essere adeguatamente motivate in relazione a specifiche esigenze di tutela dell'incolumità pubblica. Inoltre, l'art. 6, comma 8, del Codice della Strada riserva all'ente che ha disposto la sospensione della circolazione stradale la facoltà di concedere deroghe o permessi, non essendo tale potere attribuito ad altri soggetti. In conclusione, il Tribunale ha affermato il principio secondo cui la competenza in materia di regolamentazione della circolazione stradale su strade provinciali al di fuori dei centri abitati spetta in via esclusiva all'ente proprietario della strada, ovvero la Provincia, salvo il ricorrere di specifiche e motivate esigenze di tutela dell'incolumità pubblica che possano giustificare l'adozione di ordinanze contingibili e urgenti da parte del Comune, il quale tuttavia non può derogare alle misure disposte dall'ente proprietario senza il suo consenso.