Cassazione civile Sez. Lavoro ordinanza n. 5968 del 5 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:5968CIV

Massima

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Il verbale di accertamento dell'infrazione da parte di pubblici ufficiali fa piena prova, fino a querela di falso, in ordine ai fatti attestati come avvenuti in loro presenza e conosciuti senza alcun margine di apprezzamento, nonché alla provenienza del documento e alle dichiarazioni delle parti. Tuttavia, la fede privilegiata non si estende agli apprezzamenti e alle valutazioni del verbalizzante, né ai fatti di cui i pubblici ufficiali abbiano avuto notizia da altre persone o di cui si siano convinti in virtù di presunzioni o considerazioni logiche. Pertanto, il giudice di merito può liberamente valutare e comparare le dichiarazioni rese in sede ispettiva con le risultanze istruttorie acquisite nel giudizio, attribuendo prevalenza a quelle ritenute maggiormente attendibili sulla base di un prudente apprezzamento delle circostanze del caso concreto, senza che ciò integri una violazione delle regole sulla formazione della prova. Inoltre, l'onere di trascrivere o depositare l'atto amministrativo oggetto di impugnazione incombe sulla parte ricorrente, a pena di inammissibilità dei motivi di ricorso volti a contestarne l'incomprensibilità dei criteri di calcolo delle sanzioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE LAVORO CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Lucia - Presidente

Dott. PATTI ((omissis)) - Consigliere

Dott. PAGETTA Antonella - Consigliera

Dott. PONTERIO Carla - Rel. Consigliera

Dott. CINQUE Guglielmo - Consigliere

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
sul ricorso 26147-2018 proposto da:
NI.AN., in proprio e in qualità di titolare della cessata (...) Snc DI NI.AN. & C., elettivamente domiciliata in ROMA, (...), presso lo studio dell'avvocato MI. NA., rappresentata e difesa dall'avvocato CA. CA.
- ricorrente -
contro
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO SEDE TERRITORIALE DI LUCCA - MASSA CARRARA, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO presso i cui Uffici domicilia in ROMA alla VIA DEI PORTOGHESI 12;
- contro…

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