Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21778 del 6 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:21778PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Gli ufficiali e gli agenti di polizia sono considerati in servizio permanente, anche quando si trovano liberi dal servizio, essendo tenuti ad esercitare le proprie funzioni di pubblici ufficiali ove si verifichino i presupposti di legge. Pertanto, la condotta di resistenza a pubblico ufficiale è configurabile anche nei confronti di un poliziotto che, pur trovandosi fuori dal servizio e in abiti borghesi, si qualifica come tale e intimando l'arresto viene spintonato e minacciato dall'agente. La recidiva, in ragione della data non remota e del disvalore del fatto precedente, può essere valorizzata agli effetti del giudizio di equivalenza con le riconosciute attenuanti generiche, in quanto espressione di accresciuta colpevolezza e maggiore pericolosità dell'agente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. TURTUR M. Marzio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1DODA ALEKSANDER, nato il 01/08/1988;
avverso la sentenza del 14/09/2020 della CORTE APPELLO di BRESCIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MASSIMO PERROTTI;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa CARDIA Delia, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
Ricorso trattato con contraddittorio scritto ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, artico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.