Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 325 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:325SENB

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, impartito dall'amministrazione comunale, può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale da parte del destinatario dell'ordine. Tuttavia, qualora l'amministrazione, a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, abbia proceduto all'acquisizione dell'area di sedime del manufatto abusivo al patrimonio comunale, il ricorso avverso l'originario ordine di demolizione diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'acquisizione dell'area rende ormai priva di utilità pratica la pronuncia giurisdizionale sull'annullamento dell'ordine di demolizione. Analogamente, la domanda di accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di concludere il procedimento di demolizione diviene improcedibile, essendo stato comunque adottato il provvedimento consequenziale di acquisizione dell'area. Infine, la domanda di esecuzione in danno della demolizione delle opere abusive diviene inammissibile, in quanto il destinatario dell'ordine di demolizione non è più proprietario dell'area su cui insistono le opere abusive, essendo stata la stessa acquisita al patrimonio comunale.

Sentenza completa

N. 00405/2010
REG.RIC.

N. 00325/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00405/2010 REG.RIC.

N. 01505/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 405 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. F. Capelluti in Bari, via ((omissis)), n. 4;

contro

Comune di Ruvo di Puglia, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), domiciliato presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Bari, via ((omissis)), n. 25;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omis…

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