Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5422 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:5422SENB

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di avvio del procedimento di risoluzione delle contestazioni previsto dalla normativa di settore, costituisce un comportamento illegittimo, in quanto l'amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente sulla richiesta, attivando il procedimento di risoluzione delle contestazioni mediante la convocazione del collegio arbitrale competente. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione, impone all'amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, evitando comportamenti omissivi che ledano il diritto del privato di ottenere una decisione in tempi ragionevoli. Inoltre, il diritto di difesa del privato, tutelato dall'art. 24 della Costituzione, richiede che l'amministrazione garantisca l'accesso a rimedi giurisdizionali effettivi per contestare le proprie determinazioni, anche attraverso la previsione di specifici meccanismi di risoluzione delle controversie, come il collegio arbitrale. Pertanto, il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di avvio del procedimento di risoluzione delle contestazioni previsto dalla normativa di settore, integra un'omissione illegittima, che lede i principi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché il diritto di difesa del privato, imponendo all'amministrazione l'obbligo di pronunciarsi espressamente sulla richiesta, attivando il procedimento di risoluzione delle contestazioni mediante la convocazione del collegio arbitrale competente.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2024

N. 05422/2024 REG.PROV.COLL.

N. 16831/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 16831 del 2023, proposto da
Casa di Cura S. Anna – Policlinico Città di Pomezia S.P.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Izzo E Associati Studio Legale in Roma, via Boezio n.2;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso…

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