Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1213 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1213SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il titolo edilizio legittimamente rilasciato dalla pubblica amministrazione, in assenza di successivo annullamento o revoca, abilita la realizzazione del manufatto edilizio, anche se lo stesso risulti in contrasto con le distanze minime dai confini o con altre previsioni urbanistiche sopravvenute. Pertanto, la demolizione di un fabbricato realizzato in conformità ad una concessione edilizia mai annullata né revocata non può essere disposta, dovendosi previamente procedere all'annullamento del titolo abilitativo. Diversamente, la realizzazione di opere accessorie, come muri di recinzione e contenimento, in assenza di idoneo titolo edilizio, legittima l'adozione del provvedimento demolitorio. La massima evidenzia il principio di tutela dell'affidamento del privato nel provvedimento amministrativo legittimamente emanato, il quale non può essere disconosciuto dalla stessa amministrazione se non attraverso il previo annullamento del titolo originariamente rilasciato. Ciò vale anche nel caso in cui il manufatto edilizio risulti in contrasto con sopravvenute previsioni urbanistiche, in quanto il privato ha legittimamente confidato nella validità ed efficacia del titolo edilizio ottenuto. Al contempo, la massima riconosce la necessità di sanzionare con la demolizione le opere realizzate in assenza di idoneo titolo, come nel caso di muri di recinzione e contenimento, in quanto tali manufatti, per le loro caratteristiche strutturali, non possono essere considerati mere pertinenze e richiedono il previo rilascio di un permesso di costruire.

Sentenza completa

N. 01690/2000
REG.RIC.

N. 01213/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01690/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1690 del 2000, proposto da:
Di Paola Michele, rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzo Marruzzo, con domicilio eletto presso Vincenzo Marruzzo Avv. in Salerno, c.so Garibaldi, 154 - Avv. Manzione;

contro

Comune di Flumeri, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Barrasso, con domicilio eletto presso Giuseppe Barrasso Avv. * . * in Salerno, via Roma,61 c/o Lanocita; Regione Campania Giunta;

nei confronti di

Di Paola Giacomino;

per l'annullamento

dell’ordinanza u.t.c. n. 2 del 17.3.2000 recante ingiunzione di demolizione di op…

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