Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1336 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:1336SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio in sanatoria ai sensi della normativa sul condono edilizio non può essere successivamente riesaminato o revocato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali sulla base di un parere negativo emesso in ritardo, dopo la conclusione del procedimento di condono da parte del Comune. Il parere tardivo della Soprintendenza, infatti, non può superare i provvedimenti comunali già adottati, essendo privo di effetti lesivi nei confronti del privato. L'interesse a ricorrere contro il parere negativo della Soprintendenza può eventualmente risorgere solo in caso di successivo provvedimento di autotutela adottato dal Comune, ma non sussiste allo stato nei confronti del mero parere tardivo. Pertanto, il provvedimento della Soprintendenza che rigetta in via tardiva la domanda di autorizzazione paesaggistica presentata nell'ambito del procedimento di condono edilizio, ordinando la rimessione in pristino, è inefficace e non può incidere sulla validità del titolo edilizio in sanatoria già rilasciato dal Comune. La definizione del procedimento di condono edilizio, anche per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici, è riservata in via esclusiva all'autorità comunale, la quale è tenuta a valutare le esigenze di tutela del vincolo paesaggistico come individuate dalla Soprintendenza, ma non è vincolata dal parere negativo tardivo di quest'ultima.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2024

N. 01336/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02023/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2023 del 2023, proposto da
Carlo Domenico Gregorio, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Marisca e Nunziato Antonio Medina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identitaà Siciliana, Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di T…

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