Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 3149 del 2007

ECLI:IT:TARLE:2007:3149SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un permesso di costruire in sanatoria deve essere adeguatamente motivato, con puntuale e completa esposizione delle specifiche ragioni che impediscono il rilascio del titolo, al fine di consentire all'interessato di tutelare efficacemente le proprie ragioni in sede giurisdizionale o di modificare il progetto per renderlo conforme alla normativa urbanistica. Pertanto, il provvedimento che si limiti a contenere una giustificazione non convincente o insufficiente è viziato per carenza di motivazione, anche qualora l'amministrazione abbia addotto a conferma dell'atto di diniego motivi formalmente diversi rispetto a quelli indicati nel primo provvedimento, in quanto ciò comporta un nuovo esercizio del potere che giustifica un'autonoma reazione giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Sezione di Lecce
Sez. III
Composto da:
Marcella COLOMBATI Presidente
Luigi COSTANTINI Componente
Silvio LOMAZZI Componente
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1335 del 2005 proposto da Re. Ve.;
rappresentato e difeso dall'avv. Ni. Ma. con domicilio eletto in Le. alla via Za. n. (...);
CONTRO
il comune di Fr. Fo., rappresentato e difeso dall'avv. Ga. Di No.;
per l'annullamento
- del provvedimento n. 17412 del 6/5/05 19/09/2003, con il quale il dirigente dell'UTC ha respinto la domanda di permesso di costruire in sanatoria relativamente ad un immobile sito in via S. Fr. d'As. nn. 1(....) di proprietà del sig. An. Re.;
- del precedente provvedimento di diniego, ivi richiamato, n.9280 dell'8/3/05.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno …

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