Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4818 del 10 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:4818PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di atti persecutori (stalking) di cui all'art. 612-bis c.p. si configura quando l'agente pone in essere una serie di condotte reiterate, anche se singolarmente non costituenti reato o integranti reati diversi, che nel loro complesso risultano idonee a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura nella persona offesa, ovvero a modificarne le abitudini di vita. Tali condotte, pur potendo consistere anche solo in due episodi, devono avere carattere di abitualità e pervasività, producendo uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma, a differenza dei reati di molestia, minaccia e diffamazione, che pure possono rappresentarne un elemento costitutivo. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, deve tenere conto del numero e della frequenza degli episodi contestati, nonché del grave stato d'ansia e paura ingenerato nella persona offesa, che abbia determinato una modifica delle sue abitudini di vita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M - Consigliere

Dott. MAURO Anna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso la sentenza del 4/11/2020 della Corte d'appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
considerato che il difensore dell'imputato, avv.to (OMISSIS), ha formulato Decreto Legge 28 ottobre 2020, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, istanza di trattazione orale; udito il Sostituto Procuratore generale presso questa Corte …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.