Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15837 del 10 aprile 2018

ECLI:IT:CASS:2018:15837PEN

Massima

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La violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, anche se determinata da una situazione di necessità e senza allontanamento effettivo dalla propria abitazione, integra comunque il reato di cui all'art. 9, comma 2, della L. n. 1423 del 1956, in quanto la condotta, pur non essendo lesiva in concreto, determina la lesione del bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice, ossia il rispetto delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del reato, non è tenuto a effettuare un giudizio di bilanciamento tra la necessità che ha determinato la condotta e il disvalore della stessa, essendo sufficiente l'accertamento della violazione formale delle prescrizioni, senza che rilevi l'assenza di pericolo concreto o di effettivo allontanamento dalla propria abitazione. La valutazione di tali circostanze, infatti, attiene al merito della decisione, sottratta al sindacato di legittimità, ove la motivazione risulti congrua e immune da vizi logici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/09/2016 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANTONIO CAIRO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. GALLI MASSIMO che ha concluso per il rigetto del ricorso.
Udito il difensore l'avv. (OMISSIS) del foro di ROMA in qualita' di sostituto processuale dell'avvocato (OMISSIS) del foro di LOCRI, nomina …

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