Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34935 del 17 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:34935PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La modifica della qualificazione giuridica del fatto, da parte del giudice di appello, non determina una lesione del diritto di difesa dell'imputato, purché la condotta originariamente contestata contenga tutti gli elementi essenziali di quella per la quale egli è stato successivamente condannato, in modo che l'imputato sia comunque posto in condizione di difendersi in ordine all'oggetto della contestazione. Ciò in quanto il contrasto tra imputazione e sentenza non è ravvisabile quando l'imputato, attraverso l'iter del processo, sia comunque venuto a trovarsi in concreto in condizione di difendersi in relazione all'oggetto della contestazione, anche a fronte di una riqualificazione giuridica del fatto. Pertanto, la modifica della qualificazione giuridica del fatto da parte del giudice di appello, che comporti una derubricazione o scomposizione degli elementi costitutivi del reato originariamente contestato, non determina una lesione del diritto di difesa dell'imputato, purché la condotta addebitata contenga tutti gli elementi essenziali di quella per la quale egli è stato successivamente condannato, in modo che l'imputato sia comunque posto in condizione di difendersi in ordine all'oggetto della contestazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. CL., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 13/01/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il P.G. in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. S. Consolo, che ha chiesto rigettarsi il ricorso.

OSSERVA

Co. Cl. e' stato condannato in primo grado perche&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.