Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 132 del 2015

ECLI:IT:TARRC:2015:132SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico-ambientale, imposto prima della realizzazione di opere edilizie abusive, esclude la possibilità di sanatoria di tali opere, anche in assenza di parere negativo dell'autorità preposta alla tutela del vincolo, in quanto la normativa in materia di condono edilizio (art. 32, comma 27, lett. d), L. n. 326/2003) preclude la sanatoria di opere realizzate in aree soggette a vincoli di carattere paesaggistico, senza prevedere alcuna valutazione o parere dell'autorità competente. L'ordine di demolizione di tali opere abusive è atto vincolato, che non richiede una specifica motivazione in merito alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, essendo sufficiente l'accertamento della loro realizzazione in violazione del vincolo paesaggistico. Il mero decorso del tempo, senza che l'amministrazione abbia tenuto un comportamento idoneo a ingenerare nel privato l'affidamento sulla legittimità dell'opera, non è sufficiente a far sorgere in capo all'amministrazione l'obbligo di una motivazione più articolata dell'ordine di demolizione. Infine, l'eventuale rilascio di un titolo abilitativo in sanatoria per opere analoghe realizzate in violazione del medesimo vincolo non determina un vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento, in quanto l'amministrazione non è obbligata a reiterare comportamenti illegittimi.

Sentenza completa

N. 00686/2013
REG.RIC.

N. 00132/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00686/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 686 del 2013, proposto da Cacciola Maria Teresa e Lugarà Salvatore, rappresentati e difesi dall’avv. Sergio La Grotteria, per il presente giudizio domiciliati presso la Segreteria di questo Tribunale, in Reggio Calabria, viale Amendola n. 8/B

contro

- il Comune di Villa San Giovanni, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Giuseppina Caminiti, per il presente giudizio domiciliato presso la Segreteria di questo Tribunale, in Reggio Calabria, viale Amendola n. 8/B;
- il Dirigente del Settore tecnico-urbanistico del Comune di Villa San Giovanni

per l'annullamento

del provve…

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