Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 316 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:316SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, anche in assenza di una formale rinuncia rituale ai sensi dell'art. 84 c.p.a., qualora il comportamento complessivo della parte ricorrente, come il deposito di un atto di rinuncia non notificato a tutte le parti, manifesti inequivocabilmente la mancanza di interesse alla decisione del gravame. In tali casi, il giudice non può sostituirsi alla valutazione del ricorrente sull'interesse ad agire, ma è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Le spese del giudizio sono compensate tra le parti costituite, mentre non vi è pronuncia sulle spese nei confronti della parte non costituita in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2017

N. 00316/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01946/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1946 del 2006, proposto dalla
A.P.I.C.I.–Associazioni Provinciali Invalidi Civili e Cittadini Anziani–Sede provinciale di Padova, in persona del legale rappresentante pro tempore, sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Venezia, S. Croce, n. 461

contro

Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale per il Veneto, in persona del direttore pro tempore, ex lege rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Venezia e domiciliata presso gli Uffici di quest’ultima, in Venezia, ((omissis)), n. 63

nei …

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