Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 483 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:483SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, successivamente alla proposizione del ricorso, abbia presentato una nuova istanza o segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) che abbia rimosso o sanato la situazione oggetto della controversia, facendo venir meno l'interesse all'annullamento del provvedimento impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, in quanto la decisione risulterebbe priva di utilità pratica per il ricorrente. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo impongono al giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2019

N. 00483/2019 REG.PROV.COLL.

N. 06034/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6034 del 2011, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio Pec come da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, Centro Direzionale Isola G1;

contro

il Comune di Gragnano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio PEC come da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Napoli, via Crispi 62;

per l'annullamento

del diniego della domanda di condono edilizio prot. n. 4501 dell’1…

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