Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25989 del 8 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:25989PEN

Massima

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Il possesso ingiustificato di un bastone animato, dotato di caratteristiche idonee all'offesa della persona, integra il reato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, anche quando l'oggetto non sia materialmente portato addosso ma sia custodito all'interno di un veicolo, in quanto la detenzione in tali circostanze di tempo e luogo, senza giustificato motivo, è sufficiente a configurare la fattispecie di reato, a prescindere dalla concreta utilizzabilità dello strumento per l'offesa. Inoltre, l'avvenuto avvertimento da parte delle forze dell'ordine circa l'illiceità del possesso dell'oggetto, non seguito dal suo immediato ripristino della situazione di legittimità, integra un ulteriore elemento a sostegno della configurabilità del reato. La concessione delle attenuanti generiche, pur in assenza di precedenti penali, è rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, che non è tenuto a motivarne espressamente il diniego.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - rel. Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. S - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) WA. ZH. MA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 513/2009 TRIBUNALE di PISTOIA, del 30/09/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/06/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UMBERTO GIORDANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore avv. Lagana'.

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