Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1233 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1233SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce atto dovuto e rigorosamente vincolato per l'amministrazione, affrancato dalla ponderazione discrezionale dell'interesse al mantenimento in loco delle opere, in quanto l'interesse pubblico risiede in re ipsa nella rimozione dell'abuso e nel ripristino dei luoghi illecitamente alterati. Pertanto, l'ordine di demolizione è da ritenersi sorretto da adeguata istruttoria e sufficiente motivazione laddove sia rinvenibile l'individuazione dell'infrazione commessa e della norma violata, nonché la puntuale descrizione delle opere abusive, senza che sia necessaria un'approfondita disamina dell'impatto delle opere alla luce delle vigenti disposizioni urbanistiche. La mancata indicazione nell'ordine di demolizione dell'area di sedime da acquisire in caso di mancata ottemperanza non costituisce elemento essenziale del provvedimento e, quindi, non ne inficia la legittimità, potendo tale determinazione intervenire successivamente e con atto separato. Inoltre, la presentazione di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 DPR 380/2001 dopo l'adozione dell'ordine di demolizione non incide sulla legittimità e validità di quest'ultimo, producendo unicamente la sospensione temporanea dei suoi effetti, limitatamente al periodo di tempo necessario fino alla definizione, espressa o tacita, dell'istanza medesima. Infine, non è necessario che l'ordine di demolizione sia comunicato al destinatario assieme alla relazione tecnica istruttoria o al verbale di accertamento della violazione, essendo sufficiente che tali atti siano resi disponibili a norma della legge sul procedimento amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2018

N. 01233/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01232/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1232 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto ex art. 25 cod. proc. amm. in Napoli, Segreteria T.A.R., piazza Municipio;

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio ex art. 25 cod. proc. amm. in Napoli, Segreteria T.A.R., piazza Municipio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione di opere abusive n. 245 del 09 dicembre 2009 emanata dal Comune di Piano di Sorrento – Ufficio tecnico;

della re…

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