Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 184 del 2007

ECLI:IT:TARCT:2007:184SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione deve essere adeguatamente motivato, con la puntuale indicazione delle ragioni di fatto e di diritto che hanno determinato l'adozione dell'atto, al fine di consentire al destinatario di comprendere le effettive motivazioni che hanno condotto all'adozione del provvedimento e di esercitare pienamente il proprio diritto di difesa. L'obbligo di motivazione, sancito dall'art. 3 della Legge n. 241/1990, si applica a tutti i provvedimenti amministrativi, ad eccezione di quelli di natura normativa e generale, ed è particolarmente stringente quando il provvedimento incide in modo negativo e immediato sulla sfera giuridica del destinatario, come nel caso della revoca di un'autorizzazione. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a indicare in modo chiaro e dettagliato le specifiche irregolarità o le circostanze di fatto e di diritto che hanno determinato la perdita dei presupposti per il mantenimento dell'autorizzazione precedentemente concessa, senza potersi limitare a generiche affermazioni o a un mero richiamo a un esposto privo di ulteriori elementi. In difetto di una motivazione adeguata, il provvedimento di revoca è illegittimo per violazione dell'obbligo di motivazione e può essere annullato dall'Autorità giurisdizionale competente, fermo restando il potere dell'Amministrazione di rinnovare il provvedimento nel rispetto delle garanzie procedimentali previste dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione staccata di Catania Sezione Seconda - nelle persone dei magistrati
Dr. Italo Vitellio - Presidente
Dr. Paola Puliatti - Consigliere
Dr. Francesco Bruno Referendario Rel. Est.
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
Sul ricorso n. 2462/2005 proposto da Vulcano s.n.c., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Bonasera Edoardo e Fazzi Gisella, elettivamente domiciliata presso lo studio della seconda in Catania, Via Antonino Longo n. 76;
CONTRO
Assessorato Regionale Turismo Comunicazioni e Trasporti, in persona dell'Assessore p.t.;
Servizio Provinciale della Motorizzazione Civile di Enna, in persona del Dirigente p.t.;
rappresentati e difesi ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria presso gli uffici di Catania, Via Vecchia Ognina n. 149;
PER L'ANNULLAMENTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.