Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 14678 del 28 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:14678CIV

Massima

Generata da Simpliciter
La litispendenza può essere dichiarata anche tra cause pendenti in gradi diversi di giudizio, purché non sia ancora intervenuto il giudicato nel processo instaurato per primo. Il principio del ne bis in idem e l'esigenza di evitare il pericolo di giudicati contrastanti impongono che la litispendenza sia rilevata d'ufficio in ogni stato e grado del processo instaurato per secondo, senza che rilevi la diversità dei gradi di giudizio. L'istituto della sospensione ex art. 295 c.p.c. non è applicabile in tali ipotesi, in quanto presuppone la pregiudizialità delle cause, mentre la litispendenza si fonda sull'identità delle stesse. Pertanto, la pronuncia di inammissibilità di una domanda per litispendenza, resa in un grado di giudizio diverso da quello in cui la medesima domanda è pendente, è impugnabile con regolamento di competenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente

Dott. MACIOCE Luigi - Consigliere

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. RAGONESI Vittorio - Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 26282/2011 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), giusta delega in calce al ricorso per regolamento di competenza;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) SPA;

- intimata -

avverso la sentenza n. 1…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.