Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1074 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:1074SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In materia edilizia, la regola immanente all'art. 38, comma 1, del D.P.R. n. 380 del 2001 (T.U. Edilizia) è rappresentata dall'operatività della sanzione reale della demolizione, che costituisce l'effetto primario e naturale derivante dall'annullamento del permesso di costruire (o dalla sua mancanza ab origine), senza che l'amministrazione debba fornire una particolare motivazione, in quanto la legalità violata giustifica tale sanzione in re ipsa. La sanzione alternativa pecuniaria, prevista dall'art. 38, comma 1, D.P.R. n. 380 del 2001, deve intendersi riferita alle sole costruzioni assentite mediante titoli abilitativi edilizi annullati per vizi formali, e non anche sostanziali, come nel caso in cui l'intero fabbricato sia stato realizzato sulla base di un titolo edilizio poi annullato per ragioni di merito. Pertanto, in presenza di vizi sostanziali, l'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione dell'opera abusiva, senza possibilità di applicare la sanzione pecuniaria alternativa. Inoltre, la mancata comunicazione dell'avvio del procedimento sanzionatorio ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. n. 380/2001 non determina l'annullamento del provvedimento demolitorio, in quanto il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso anche se tale comunicazione fosse stata effettuata, in applicazione del principio di cui all'art. 21-octies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 00404/2010
REG.RIC.

N. 01074/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00404/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 404 del 2010, proposto da:
Agricola Maine S.R.L., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Vicenza in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria di questo Tribunale ai sensi dell’art. 25 del Codice del Processo Amministrativo;
Regione Veneto in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio ele…

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