Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16112 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:16112SENT

Massima

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Il dirigente comunale, in quanto organo amministrativo dell'ente locale territoriale, non è titolare del potere di adottare provvedimenti contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000, poiché tale potere è attribuito esclusivamente al Sindaco, quale Ufficiale del Governo, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Il provvedimento adottato dal dirigente comunale, che ordina ai proprietari delle aree in cui è stata ritenuta essere presente la fonte del pericolo di adottare quanto necessario per eliminare il pericolo a tutela della pubblica incolumità, è pertanto illegittimo per difetto di competenza. Il principio di legalità e di tipicità degli atti amministrativi impone il rispetto della ripartizione delle competenze tra gli organi dell'ente locale, sancita dalla legge, al fine di garantire l'imparzialità e il buon andamento dell'azione amministrativa. Pertanto, il dirigente comunale non può sostituirsi al Sindaco nell'esercizio di poteri straordinari e urgenti, finalizzati alla tutela della pubblica incolumità, in quanto ciò determinerebbe una violazione del principio di separazione dei poteri e della riserva di legge in materia di attribuzioni degli organi comunali. L'annullamento del provvedimento adottato dal dirigente comunale per difetto di competenza comporta l'assorbimento delle ulteriori censure sollevate dalla parte ricorrente, in applicazione del principio di sinteticità della motivazione della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/12/2022

N. 16112/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01406/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1406 del 2020, proposto da Calcestruzzi S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, corso D'Italia, 83;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero dell'Interno- Dipartimento Vigili del Fuoco - Soccorso Pubblico - Difesa Civile, non costituito in giudizio;

nei co…

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