Consiglio di Stato sentenza n. 4532 del 2001

ECLI:IT:CDS:2001:4532SENT

Massima

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La valutazione di impatto ambientale (VIA) è obbligatoria per i progetti di discariche di rifiuti urbani non pericolosi con capacità complessiva superiore a 100.000 m³, ai sensi della direttiva comunitaria 85/337/CEE e del decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1996, che ne costituisce attuazione nell'ordinamento italiano. La normativa regionale che esenta tali progetti dalla procedura di VIA, in quanto presentati prima dell'entrata in vigore della legge regionale, è in contrasto con la direttiva comunitaria e deve essere disapplicata dal giudice nazionale. L'approvazione di un progetto di discarica di dimensioni superiori alla soglia prevista, senza il previo esperimento della procedura di VIA, è pertanto illegittima. Il giudice nazionale è tenuto a disapplicare la norma interna che contrasta con la direttiva comunitaria, anche quando questa sia stata recepita successivamente alla scadenza del termine di trasposizione, in quanto gli Stati membri non possono esentare progetti dall'obbligo di VIA stabilito dalla direttiva stessa. La mancata sottoposizione del progetto di discarica alla procedura di VIA, prevista per gli impianti di tali dimensioni, comporta l'annullamento dell'atto di approvazione del progetto, a prescindere dalla valutazione di altri profili di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello R.G. n. 9847/2000 proposto da A.M.A.V. Azienda Multiservizi Ambientali Veneziana in persona del Direttore generale legale rappresentante in carica rappresentato e difeso dagli avvocati Franco Stivanello Gussoni e Nicolò Paoletti, con domicilio eletto presso quest'ultimo in Roma, alla via Barnaba Tortolini, n. 34
contro
Letizia Rosso, Agnese De Biasi, Maria Assunta Barin, Carla Frison, Luigi Merlo, Fiorenzo Marton, Renzo Cesarato, Gianni Cesarato e Andrea Tiozzo quest'ultimo in rappresentanza dell'Associazione per la tutela dell'ambiente della frazione di Musestre, tutti rappresentati e difesi dagli avvocati Gianfranco Garancini, Antonella Banfi e Enrico Romanelli presso il quale ultimo eleggono domicilio in Roma alla via Cosseria, n. 5
Associazione Italiana per il World…

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