Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7993 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:7993SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare l'ordine di demolizione di un cancello, ha affermato il principio per cui l'Amministrazione comunale non può ordinare la demolizione di un manufatto edilizio in assenza di una chiara e inequivoca dimostrazione della sua abusività, in particolare quando risulti rilasciata una concessione edilizia in sanatoria per il medesimo manufatto, senza che sia stata previamente accertata la perfetta coincidenza tra le opere oggetto di tale concessione e quelle per cui è stato disposto l'ordine di demolizione. L'Amministrazione, in tali casi, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria e a motivare in modo chiaro e logico i propri provvedimenti, evitando contraddizioni e illogicità, e può esercitare i suoi poteri di autotutela solo nel rispetto dei principi di cui alla legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2019

N. 07993/2019 REG.PROV.COLL.

N. 11375/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11375 del 2003, proposto da
Overseas Trade Company S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via Costabella, 23;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliata presso l’Avvocatura Comunale in Roma, via Tempio di Giove, 21;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Condominio di via Platone 52 Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rapprese…

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