Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 39484 del 19 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:39484PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna penale può essere legittimamente fondata su elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, anche in assenza di dichiarazioni confessorie dell'imputato, purché tali elementi siano oggettivamente idonei a superare il ragionevole dubbio sulla colpevolezza, secondo il consolidato principio dell'oltre ogni ragionevole dubbio. I giudici di merito godono di ampia discrezionalità nella valutazione della gravità degli indizi e nell'applicazione della pena all'interno del minimo e massimo edittale, purché la motivazione sia logica e congrua. Il mancato riconoscimento di attenuanti generiche, in presenza di precedenti penali e di altri elementi sfavorevoli all'imputato, non costituisce vizio di motivazione se adeguatamente giustificato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - rel. Consigliere

Dott. RICCI ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/01/2021 delle CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e l'ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DANIELE CENCI;
sulle conclusioni del Pubblico Ministero.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.La Corte di appello di Milano il 28 gennaio 2021 ha integralmente confermato la sentenza, appellata dall'imputato, con cui il Tribunale di Milano il 2 luglio 2019, all'esito del …

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