La decadenza dalla concessione demaniale marittima può essere disposta dall'Autorità concedente solo per il mancato pagamento di un numero di rate del canone concessorio pari a quello espressamente previsto nell'atto di concessione, in applicazione dell'art. 47, lett. d), del Codice della Navigazione. Pertanto, qualora l'atto di concessione preveda il pagamento del canone in due rate annuali, la decadenza può essere legittimamente dichiarata solo in caso di mancato pagamento di due rate, e non di una sola. Inoltre, l'Autorità concedente, prima di dichiarare la decadenza per il mancato ottenimento dell'autorizzazione doganale prevista dall'art. 19 del D.Lgs. 374/1990, è tenuta a verificare l'effettiva imputabilità al concessionario del mancato rilascio di tale autorizzazione, considerando le circostanze che ne hanno impedito il conseguimento, come l'impossibilità di ottenere il certificato di prevenzione incendi per cause non dipendenti dalla sfera di controllo del concessionario. In tali ipotesi, la mancata verifica di tali circostanze da parte dell'Autorità concedente integra un difetto di motivazione e un eccesso di potere.