Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 53 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:53SENT

Massima

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La tutela dei beni di interesse storico e artistico prevale sull'interesse privato alla realizzazione di opere edilizie abusive. L'amministrazione competente, in presenza di interventi edilizi non autorizzati su immobili sottoposti a vincolo di tutela, ha il dovere di ordinare la demolizione delle opere abusive, a prescindere dalla sopravvenuta carenza di interesse del privato alla coltivazione del ricorso giurisdizionale. Il principio di tutela del patrimonio culturale, sancito dalla Costituzione e dalla normativa di settore, impone all'autorità amministrativa di adottare i provvedimenti necessari per la salvaguardia dei beni di interesse storico e artistico, anche in assenza di un interesse attuale del privato alla definizione del giudizio. L'interesse pubblico alla conservazione del patrimonio culturale nazionale prevale sulle ragioni di carattere privato, imponendo all'amministrazione l'obbligo di intervenire per rimuovere le opere edilizie abusive realizzate in violazione dei vincoli di tutela, indipendentemente dalla posizione processuale assunta dal privato.

Sentenza completa

N. 00545/2000
REG.RIC.

N. 00053/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00545/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 545 del 2000, proposto da:
Società Vecchia Firenze s.a.s., in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliatario l’avv. ((omissis)) in Firenze, via XX Settembre 60;

contro

Ministero per i Beni e le Attività culturali - Soprintendenza Beni Ambientali di Firenze Prato e Pistoia, in persona del Ministro e del Soprintendente in carica, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze, ivi domiciliata ria in via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del provvedimento -…

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